COMUNITA’ TERAPEUTICA – RIABILITATIVA PER LE TOSSICODIPENDENZE “EDEN”
(CASTIGLIONE COSENTINO, CS)
Dall’anno 1987 Il Centro di Solidarietà il Delfino è titolare della gestione completa del servizioresidenziale socio-sanitario ed educativofinalizzato alla prevenzione e al recupero di soggetti tossicodipendenti.
La Comunità terapeutica è struttura accreditata con Decreto Dirigenziale Regione Calabria – Dipartimento Tutela della Salute, Politiche Sanitarie n. 4551 del 23/04/2008.
Ente pubblico con cui il Centro di Solidarietà Il Delfino è convenzionato per i servizi afferenti alla Comunità Terapeutica per Tossicodipendenti con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.
Il servizio erogato dalla Comunità Residenziale intende incidere su una serie di criticità tipiche connesse ad una condizione di dipendenza da sostanze stupefacenti in fase attiva, ossia:
- bassi livelli di qualità della vita;
- carico pesante di sofferenza, non da ultimo per le famiglie;
- infezione da HIV e/o patologie di altra natura;
- possibilità di overdose;
- rischi di cronicizzazione, criminalizzazione, istituzionalizzazione
IL PROGRAMMA TERAPEUTICO
Il Centro di Solidarietà IL DELFINO propone un percorso terapeutico riabilitativo effettuato nel rispetto dei valori della persona secondo i presupposti di base del Progetto Uomo, con l’introduzione di nuovi protocolli di intervento determinati dall’evolvere del fenomeno droga. Dal dipendente da eroina si è gradualmente giunti al fenomeno del poliabuso e della comorbilità psichiatrica. L’esperienza trentennale del nostro servizio ha portato recentemente ad un riesame della letteratura in materia, identificando l’inefficacia degli approcci tradizionali che negli anni passati hanno funzionato per una certa tipologia di utenza.
La crescita esponenziale degli ingressi di utenti con misure alternative alla detenzione ha richiesto una sostanziale rivisitazione del programma terapeutico classico. Il nostro percorso rivisitato e ristrutturato in alcune aree fondamentali, quali il potenziamento dell’attività lavorativa, mira all’accoglienza, al recupero e al reinserimento socio-familiare del tossicodipendente con o senza misure alternative alla detenzione. L’obiettivoè quellodioffrirerisposte psico-pedagogicheeterapeuticheindispensabili per cercare di rispondere ai graviproblemi delle tossicodipendenze e al disadattamentosociale e familiare, andando a potenziare maggiormente delle aree come il lavoro, lo sport, lo studio , la creatività oltre alle classiche attività terapeutico/riabilitative sulle quali è stato posto fortemente l’accento in passato.
Il metodo utilizzato è educativo/riabilitativo, con l’attuazione di interventi psicoterapeutici e/o psichiatrici all’occorrenza quando si presentano situazioni specifiche.
I Piani Educativi individuali vengono formulati in equipe condivisi con i rispettivi SerT di appartenenza e/o altri servizi territoriali che seguono l’utente.
Il percorso riabilitativo è personalizzato e garante di ogni specifica problematica, attraverso il confronto quotidiano con il gruppo e l’equipe.
Destinatari
Massimo 22 persone con problemi di tossicodipendenza. Persone soggette ad obblighi di legge.
L’ equipe
° responsabile di struttura - psicologo
° 2 educatori professionali/assistenti sociali
° 1 psicologo/psicoterapeuta
° 1 medico - psichiatra
° 1operatore socio-sanitario
° collaboratori
STRUMENTI
- counseling e colloqui finalizzati all’ingresso con l'équipe psico-educativa
- protocolli farmacologici (a cura dei medici )
- colloqui con l’educatore di riferimento e lo psicologo
- bilancio delle competenze
- verifica degli obiettivi e passaggi alle fasi successive
- verifiche giornaliere tramite il diario di bordo per il monitoraggio della giornata
- verifiche settimanali con l’educatore e lo psicologo nei vari gruppi
- gruppi di auto-aiuto, gruppi di psicoterapia
- verifica periodica con l’utente nei vari gruppi
- Verifiche con i familiari
- Attività sportive
- Attività artigianali
- Attività artistiche ed espressive
- Attività di formazione professionale
Le fasi del programma
Prima fase: Orientamento /coinvolgimento.
Obiettivo: accogliere l’utente e trasmettere le regole della struttura.
Seconda fase:Consapevolezza o sviluppo della motivazione.
Obiettivo: rendere l’utente più disposto a cambiare i comportamenti disfunzionali che non riguardano solo l’assunzione di sostanze.
Terza fase: Rafforzamento o partecipazione attiva al trattamento.
Obiettivo:Consapevolizzazione, autovalutazione, progettazione del proprio futuro, ristrutturazione cognitiva.
Quarta fase:Reinserimento e prevenzione delle ricadute
Obiettivo: riacquisizione del proprio ruolo nella società attraverso il lavoro e il supporto familiare.
Sede operativa
Indirizzo: C/da Spina – 87040 Castiglione Cosentino (CS)
Tel/ Fax : 0984.1655670
Responsabile di struttura : Salvatore Monaco