Accoglienza nella struttura – fornitura di pasti, posti letto, prodotti per l’igiene personale, vestiario;

Servizio di assistenza generica alla persona (mediazione linguistico/culturale; informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, i diritti e i doveri e la condizione dello straniero; alfabetizzazione italiana; ecc.);

Assistenza sociale;

Accompagnamento ai servizi del territorio;

Interventi predisposti dall’educatore professionale, dall’assistente sociale e dal tutore;

Interventi atti a favorire l’emersione di situazioni di vulnerabilità (tortura e violenza subite; tratta; fragilità psicologica; ecc.) e attivazione delle relative misure di supporto, presa in carico e riabilitazione;

Orientamento e informazione legale;

Segnalazione alla Procura presso il Tribunale dei minorenni;

Segnalazione alla Direzione Generale Immigrazione e Politiche dell’Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (nel caso di minori stranieri non accompagnati non richiedenti protezione internazionale);

Indagini familiari;

Avvio procedura rilascio per il permesso di soggiorno;

Avvio procedura per eventuale ricorso avverso la decisione della Commissione Territoriale;

Avvio procedure per inserimento;

Programmazione e pianificazione del P.E.I. (Progetto Educativo Individualizzato);

Corsi di alfabetizzazione della lingua italiana, con rilascio dell’attestato livello A1 e A2 da parte del CPIA con cui è in essere dal 2015 una convenzione;

Iscrizione scolastica;

Orientamento ai servizi del territorio;

Attivazione di tirocini formativi (training on the job);

Orientamento e accompagnamento alla ricerca del lavoro;

Attività sportive

Responsabile della struttura;

Psicologo;

Assistente sociale;

Avvocato/operatore legale;

Mediatore culturale;

Operatore sociale.